martedì 11 ottobre 2011

dedicato a...

tutti i miei compagni di questo secondo corso di fotografia e soprattutto alle donne e alle risate di questo week end. Sì un po' freddo, che così in Puglia non me lo sarei aspettato ma le persone sono state caldissime. E dedico il post alle mamme pugliesi che mi immaginavo diverse e che invece mi hanno stupita. Capaci di prendersi i loro tempi dai figli, donne dai mille interessi che fanno tutto con il massimo impegno per non dimenticare di essere tante cose tutte insieme: mamme, professioniste, acute osservatrici, cuoche e perché no, anche un po' fotografe e tutto quel che ci pare. Le ho viste ballare, ridere, emozionarsi, incazzarsi, preoccuparsi e rilassarsi. Sì, quando smettiamo di fare ciò che ci piace si muore e nemmeno troppo lentamente. E per una mamma può essere un po' più difficile perché per convenzione ci piace accudire i figli, occuparci del marito e badare alla casa. E se invece anche a noi, ogni tanto, piacesse evadere, lasciare tutti a casa per un fine settimana e occuparci solo di noi stesse?
Sì è proprio cosi, e mo' le aspetto tutte in Liguria

mercoledì 5 ottobre 2011

guarda, è la mamma

In questi giorni, sugli autobus e per strada, ci sono delle affisioni di piccole dimensioni con una ragazza vestita da sposa, con tanto di acconciatura e bouquet (a dire il vero dall'aspetto un po' furbetto). Ieri la mia grande, reduce da dieci giorni di gamba ingessata, è venuta a prendermi al lavoro con Tesoro e passando per strada, tutta eccitata, a cominciato a saltellare e gridare... mamma mamma, ti ho vista in una foto! Ah sì, e che foto. Qui mamma qui vedi sei tu. Dove cucciola? Ma sull'autobus guarda, sei tu vestita da sposa. (?) A questo punto mi accorgo della pubblicità e le dico, ma cucciola, non è la mamma quella (magari!) E poi perché mai dovrei essere vestita da sposa su un cartellone dell'autobus? Mmm, forse perché dicono che ti sei sposata da vecchia! Figli ingrati

venerdì 30 settembre 2011

cure parentali

acquisto memory card e nuova batteria per la mia nikon.
meno sette

martedì 20 settembre 2011

al massimo

oggi avrei voluto essere una brava mamma, una pantera da materasso, brillante al lavoro (questo è proprio un sogno fantastico) e cuoca sublime e un po' francese (tipo Chou Chou di Un matrimonio perfetto). Avrei voluto indossare tacchi altissimi e passeggiare dalla stazione all'ufficio con quella nonchalance  tipica delle donne sicure di sè.
Invece sono scappata di casa senza nemmeno aspettare il risveglio della mia grande, che è bloccata a casa con il gesso, non ho accompagnato il mio piccolo all'asilo e ho rischiato di perdere il treno perché, dopo mille prove tra tacchi alti e vestiti improbabili (bisogna farli sparire dall'armadio - lontani dagli occhi lontani dal cuore), sono uscita ancora una volta in jeans e maglietta... Archiviamo la pratica "ragazza alla moda".

lunedì 19 settembre 2011

compostaggio in balcone

a Genova una bella iniziativa del comune che segnalo, i  corsi di compostaggio domestico anche in piccoli ambienti (balconi o cortili). Si tratta di una sperimentazione di sei mesi che il Comune svolgerà insieme all'associazione Italia Nostra e all'Amiu (l'azienda comunale per lo smaltimento dei rifiuti) e stanno cercando volontari. Per saperne di più http://www.urbancenter.comune.genova.it/node/929

domenica 18 settembre 2011

17 settembre

sì è il mio compleanno. Già il diciassette non è un numero fortunato, in più, da che ne ho memoria, non sono mai riuscita a festeggiarne uno senza fare i conti con le intemperie. Un anno un'alluvione, poi ricordo di essermi rovinata un paio di super sandali saltellando tra le pozzanghere di via Garibaldi l'anno dei trenta e temperature da novembre inoltrato l'anno in cui sono rimasta incinta della mia grande. E anche ieri, come nella migliore delle tradizioni, la pioggia ci ha colti ma questa volta... preparati. Già perché a movimentarmi il compleanno ci aveva già pensato la mia grande. Pomeriggio al Gaslini per distorsione del tendine del ginocchio e gesso per almeno venti giorni venti. Un compleanno da ricordare, non c'è dubbio... E grazie a tutti per gli auguri

giovedì 15 settembre 2011

nonna animalier

non ho saputo resistere e l'altro giorno, a rischio di farmi beccare dalla signora in questione, ho dovuto scattarle una foto. Questo perfetto donnino camminava lungo salita Santa Caterina con il suo bel taccododici e plateau di tre centimentri (e le fashion blogger sanno di cosa parlo). Badate bene, ho scritto camminava non arrancava, come avrei potuto fare io aggrappandomi al passeggino in tuta e scarpe da ginnastica. E infatti non era mica "la mamma" ma la nonna. Una supernonna animalier.

mercoledì 14 settembre 2011

il primo amore

il mio treenne si è innamorato. Sì, non sto esagerando, è proprio amore. Osservarlo è molto divertente e lo dico con una punta di orgoglio e preoccupazione, pensando all'uomo che sarà. Tanto per cominciare al piccino cambia lo sguardo quando vede arrivare la piccola amata, una bambina di un anno, lAice come dice lui, che a malapena si regge in piedi.

martedì 13 settembre 2011

Tesoro, hobby e social network

da quando la famiglia si è allargata Tesoro è cambiato. In modo del tutto inaspettato sono accadute "cose dell'altro mondo", inesplicabili e incredibili. Mi riferisco soprattutto al piacevole wind of change che ha travolto Tesoro che solo nove mesi prima nel weekend si divideva tra letto e divano.
Già, prima dei "dui" il fine settimana tipo di Tesoro era dormire fino a tardi(ssimo), fare colazione al bar dopo una doccia veloce, passare il pomeriggio appollaiato sul divano davanti a sky a guardare vecchi film di guerra sgranocchiando patatine o lonzo corso, ordinarsi pizza e birretta per cena e tornare a dormire.
Domeniche dove le parole d'ordine erano tranquillità e ozio. 
Le mie domeniche avevano invece una marcia in più, diciamocelo pure. Sveglia massimo per le dieci e colazione dalla mitica Giuse di via San Lorenzo, giro in centro con visita a qualche mostra interessante tra Palazzo Ducale e via Garibaldi, brunch con le amiche, cinema e per finire aperitivo lungo con amiche e amici (è solo a questo punto della giornata che Tesoro provava a raggiungermi).

Poi arrivano "i dui" e le cose repentinamente cambiano. Improvvisamente Tesoro scopre il fantastico mondo degli hobby e dello sport. Lui che non speva niente di calcio (è per questo che l'ho sposato) improvvisamente mi parla di zona e fuori gioco, di Genoa ma anche un po' di Samp e "vabbè vado con Michele in casa a vedere la partita tanto con i bimbi ci sei tu. Quasi quasi potrei darmi al golf o all'ippica, in fondo devo fare qualcosa alla mia età. Magari questo weekend vado a pescare con i ragazzi così provo la canna pesca nuova (perché ne possedevi una prima?) che hanno dato bel tempo e il mare è calmo" (appunto, starsene in spiaggia con i bambini nooo?)

venerdì 9 settembre 2011

weddingonthebeach

Lei era bianca e alta che così non l'avevamo mai vista, Lui aveva una cravatta. Caldo faceva caldo, la mia piega era bislacca che per "farla reggere" avevo fin troppi ricci. I miei tacchi erano troppo alti, che peccato!
Il mare era 'na tavola e tutti abbiamo fatto il bagno (vabbè almeno i piedi). I bambini si sono rotolati nella sabbia coi vestiti buoni.
Noi li abbiamo aspettati, fotografati, festeggiati e poi loro se ne sono andati e anche questa volta, anche loro hanno detto sì, tutti e due sì. Insomma, tutto come doveva andare...

piuttosto che...

... portare i bambini alla simpatica festa di compleanno si è fatto venire la gastroenterite!
E così eccomi qua, devo stare in ufficio fino a tardi per concludere un progetto e intanto ho già fatto almeno quattro telefonate (mammina, baby sitter e altre due mamme di compagnucci d'asilo) per capire se qualcuno accompagna "i dui" alla festa del loro amichetto.
La morale: meglio non fare affidamento sul marito! Beh, in fondo un po' me l'aspettavo

venerdì 12 agosto 2011

castelli

guarda il video... ecco questa sarà la mia principale occupazione da domani mattina e fino ai primi di settembre! Seduta comodamente sulla spiaggia però.

Poi vi mando le foto dei miei fantastici e altissimi castelli di sassi eh!

tentativi di pipì

maaami mi cappa la pipì. Corri, corri in bagno che arrivo e tirati giù le mutandine.
Maami ho fatta. Bravo tesoro bravo, vieni che ti asciugo. Ah l'hai fatta in piedi bene!
Sì peò fuoi...

Uomini! Allora è da subito che hanno problemi a gestire il pisello

mercoledì 10 agosto 2011

e oggi c'è il sole...

e finalmente fa caldo, il mare è calmo e io sono in ufficio, ma mi sono messa una bella gonna colorata perché sì, sono di buonumore. Anche se sarei volentieri salita su un treno per le Cinque Terre... ma è passato troppo veloce!
E comunque stasera jazz a Nervi. Chi viene con me?

#londonriots - seconda

copio e incollo una risposta ad un commento del post summer of '81 (wumingfoundation.com)
"non c'è mai stato un riot urbano dove i rivoltosi siano rimasti solo gli stessi delle prime ore. Ogni sommossa di questo genere ha un effetto contagioso, si estende, scatta l’emulazione, il "liberi tutti", si aggregano cani e porci. È nella natura stessa di questi eventi. Come è nella loro natura essere "impolitici" – o meglio, "prepolitici" -, ma sul fatto che siano sociali non credo possano esserci dubbi.
Le accuse che leggo in queste ore ("Questi non si ribellano contro la società o contro il potere, questi vogliono solo rubare PlayStation, smartphone, computer e schermi al plasma!") sono le stesse che si sono fatte dopo qualunque riot, a partire da quello di Watts nel 1965: sono solo ragazzini che vogliono saccheggiare.

martedì 9 agosto 2011

#londonriots, i giovani senza futuro

londra si perpara alla quarta notte di scontri dopo due morti e molti feriti. Interi quartieri in fiamme e ancora non si conoscono le ragioni politiche della protesta, ammesso che ve ne siano. I riottosi sono stati definiti come teppisti e ladri che demoliscono vetrine e assaltano negozi per rubare tv al plasma e playstation, oggetti che evidentemente i giovani senza futuro della periferia londinese non possono permettersi. Raccolgo in questo post alcuni spunti di riflessione e mi tengo aggiornata. Ne inserirò altri di link, insomma

per la serie 4 anni e #imarebel

non si sbuffa alla mamma quando ti dice di mettere in ordine i tuoi giochi. Mamma anche le balene sbuffano

lunedì 8 agosto 2011

quanto ci costa...

"La maggioranza dei politici, sulla base delle prove a nostra disposizione, non sono interessati alla verità ma al potere ed alla sua conservazione. Per non intaccare questo potere è necessario che le persone restino ignoranti, ignoranti della verità, anche di quella verità che riguarda le loro vite. Ciò che ci circonda è dunque un grande arazzo di menzogne su cui ci nutriamo" - Harold Pinter (cit diciottobrumaio.blogspot.com)

Tre letture interessanti di questa mattina: 

giovedì 4 agosto 2011

quando sarò grande?

agosto 1985. L'estate prima delle medie. Tre mesi di puro cazzeggio, che nostalgia. Lavorare in estate mi fa sempre un certo effetto perché, nonostante siano passati un bel po' di anni, per me l'estate significa vacanza. E non i quindici-giorni-stiracchiati e solo-dopo-il-15-di-agosto che-prima-c'è-da-fare ma da giugno a settembre, sia chiaro! Ma ve le ricordate le vacanze di quando eravamo bambini? I baffoni anni Settanta del mio papy, gli zoccoli dr. sholl tutti consumati che facevano rumore ad ogni passo, sì quel rumore di legno ciabattato sulle mattonelle rosse dell'aia che annunciava, ai noi pargoli impenitenti, l'inequivocabile arrivo di papà, fatto che ci faceva immediatamente abbandonare ogni idea di marachella.

mercoledì 3 agosto 2011

what about Pinterest? Non riesco a fermarmi....

... sta roba della bacheca virtuale mi piace un casino. Magari lo uso per fare un po' di ordine, è questo lo scopo? Scoperto da tre giorni e non riesco a staccarmi! Foto bellissime e un sacco di idee. Qualcuno ne sa qualcosa di più. Pinterest addicted, ufficialmente!


un cosmo... please

Con "i dui" sempre in agguato, provare a uscire la sera tête-à-tête si prospetta sempre come una mission impossible (eh eh, so le lingue). Preferibilmente scegliamo di dedicarci alla vita-sociale-di-coppia il sabato sera dopo aver passato la giornata a rincorrere i mostri ai parchi o sulla spiaggia, interminabili e fallimentari tentativi di pisolini pomeridiani e lotte sfiancanti per farli mangiare le "buonissime polpette della mamma".
Insomma, gli abbiamo dedicato l'intera giornata e non ci siamo risparmiati: la sera è nostra. Generalmente abbiamo la balzana idea di uscire per l'aperitivo e "i dui" non ce la possono fare! Per un breve, per fortuna, periodo ogni volta che uscivamo di casa la sera Vittoria mi si attaccava al polpaccio urlando "non mi lasciare mamma" (teatrale la piccina, chissà da chi avrà preso). Diaciamo che riusciva benissimo a far leva sui miei sensi di colpa e finivo per rinunciare, molto mal volentieri, alla serata.
Per fortuna il provvidenziale aiuto di zia Carolina ha migliorato la situazione. Non so che cosa si siano dette ma credo, in buona sostanza, una roba del tipo "Fai uscire la mamma e il papà la sera perché altrimenti quando sarai grande e vorrai uscire anche tu con i tuoi amici la mamma ti chiuderà in casa per dispetto". Magari in modo un po' diverso.
Comunque vadano le cose una serata a due con Tesoro è sempre da programmare con un paio di settimane d'anticipo e non esagero. Primo problema trovare una baby sitter disponibile. Inizio a mandare messaggini già dal sabato precedente. Ciao, sono la mamma di Ale e Vittoria, sei mica libera sabato prossimo, vorremmo uscire a cena? Fammi sapere. Ecco, io, per precauzione, ne mando in giro un po' di questi messaggini e le risposte che ricevo sono le più bislacche. Vanno da Oh, scusa non posso tengo già il mio nipotino sabato prossimo, a No perché domenica mattina devo fare compagnia alla mia nonnina (see, la nonnina). E so già che le beccherò sicuramente in giro sabato sera a gozzovigliare, invece che badare ai miei dolci angioletti.

martedì 2 agosto 2011

gossip e piccole psicosi da matrimonio

avete sentito? Dopo anni di convivenza e sei figli finalmente anche i brangelina faranno il grande passo! Nel loro castello nel sud della Francia presto vedremo (dal satellite) innalzarsi i tendoni per la festa di nozze che sarà una cerimonia "intima e informale" (già, in un castello e con sei figli non vedo cosa ci sia di intimo). E così, dopo il matrimonio dei reali d'Inghilterra, a fine estate anche i principi di Hollywood convoleranno a (seconde) nozze. Insomma siamo tutti agitati perché la data del loro matrimonio potrebbe coincidere con quella del matrimonio di mia sorella! Sì, il 3 settembre convolerà a nozze, pure lei dopo lunga convivenza. Vabbè loro sud della Francia, noi Ponente ligure, loro castello fiabesco, noi spiaggia e piedi impolverati

lunedì 1 agosto 2011

cronache della valigia

dopo 4 anni e sei mesi io e Tesoro siamo pronti per partire da soli! Ancora non mi sembra vero tre giorni tutti per noi... al mare in un resort super! Io ho messo in valigia, nell'ordine: scarpe tacco 12 rosse, scarpe plateau cuoio, zoccoli rigorosamente tacco alto. Come scarpa chiusa (mia mamma dice sempre che in viaggio bisogna sempre portarsi una scarpa chiusa, credo però intendesse scarpe da tennis o simili) stivaletto alla caviglia tipo camperos. Poi almeno quattro vestiti da sera (ma non stiamo solo tre giorni?), tre pantaloncini, la mini di jeans, due abitucci per il mare, il mio supercappello, due paia di skinny jeans, bianchi e beige (forse dovevo portare anche quelli neri), magliette almeno sei (due al giorno, mica posso non cambiarmi). Risultato la valigia, oltre a non chiudersi, pesa un sacco e quelli della Ryan non me la fanno passare. Tesoro paga scazzatissimo la sovratassa informandosi con circospezione sul contenuto (mi ha sfanculata di brutto).

giovedì 28 luglio 2011

olivia ma perché?

e dai sì... alla fine ti voglio bene micia. Anche se ti infili sempre nel mio armadio lasciando i tuoi lunghi peli da siamese su tutti i miei vestiti preferiti. Anche se affondi le tue affilatissime unghie nel mio unico tappeto decente tirandone per benino tutti i nodini. Anche se lasci le impronte delle tue adorabili zampette sul muretto d'ardesia dell'ingresso e passi la giornata sul modem e ogni volta che accendo il pc sono fuori rete. Anche se, nonostante i divieti, ti arrampichi sul pianale della cucina e infili il tuo dolce musetto nel mio piatto di bresaola o nel vasetto di yogurt. Anche se quando ti chiamo non arrivi mai, come in questo momento.

mercoledì 27 luglio 2011

il libro sul comodino

foto da rai news24.rai.it
Oggi muore Agota Kristof, scrittrice e drammaturga ungherese. Muore all'età di 76 anni e dopo una lunga malattia che le impediva quasi di scrivere, e questo l'ho appreso poco fa dalle scarne notizie in rete sulla sua morte. I suoi racconti sono un pugno allo stomaco, ti scavano dentro e oltre fino alle più inconfessabili paure. Terribili eppure meravigliosi per la sua capacità, attraverso una scrittura asciutta e rigorosa, di indagare gli aspetti più biechi dell'animo umano e dilatarne le emozioni. Un talento vero.

giovedì 21 luglio 2011

festa di fine asilo

mail. Ciao a tutte, vi ricordo che venerdì ci sarà la festa di fine anno dell'asilo nido. Alle ore 15 avremo la riunione con le maestre e verso le 16 faremo merenda tutti insieme. Sperando nel bel tempo, festeggeremo in giardino. Personalmente mi piacerebbe portare quel giorno un pensiero alle maestre, qualcosa che rimanga loro come ricordo dei nostri bimbi, ditemi cosa ne pensate e se avete qualche idea in proposito, grazie!
A presto, Poppi


Inizio a pensare alle cose da regalare alle maestre perché si ricordino per sempre delle piccole pesti smoccicose con cui hanno condiviso gli ultimi due anni. Ma poi, se li vorranno ricordare veramente 'sti orridi nani frignoni? E mentre me lo chiedo rimugino sul genere di "pensiero" per una maestra d'asilo, che nel mio caso sono cinque, e cerco di capire di chi cavolo è la mamma sta' "poppi" e che nome è poi?
Faccio un rapido giro di domande velate alle mie supercolleghe del tipo: Ma voi cosa avete regalato alle maestre dell'asilo quest'anno? e stilo una classifica di oggetti/dono interessante.

martedì 19 luglio 2011

Un leopardo in bici

telefonata. Mamma abbiamo fatto il picnic. Bene che bravi e cosa avete mangiato? La pesca e la torta che ha fatto la nonna, io l'ho aiutata. Bravissima, chissà com'era buona, qui piove e li? Sì piove e non possiamo giocare fuori, siamo andati a comprare la bici, sai ho la bici nuova e ho regalato la mia ad Ale. Brava cucciola, sei stata molto generosa. Adesso non litighiamo più. Perchè, litigavate? Per la bici mamma...
Mamma so pedalale anche io. Bravo tesoro. Vado velocissimo. Abbiamo complato un campanello novo. Bene chissà com'è bello e come suona forte. E' un leopaddo. Ooh, un leopardo come quello di Diego. Mamma, ma piccolo e poi non è velo! Certo tesoro, che sciocchina la mamma.

lunedì 18 luglio 2011

Incredibile, ho una vita sociale!

"i dui" dai nonni e noi due improvvissamente liberi. Stiamo partecipando a tutte le feste, aperitivi, cene... che chi propongono. Beh, sì abbiamo ancora un po' di amici senza figli ma soprattutto un sacco di amici che da qui a fine luglio resteranno in città a lavorare con prole, e spesso anche moglie, in vacanza! E quindi, con questo nutrito gruppo di "single stagionali" e "fidanzatini di ritorno", via con appuntamenti di rocambolesca natura alle ore più assurde (pensate che esistono persone capaci di prenotare per cena al ristorante alle 9!), chiacchere in completo relax a casa di amici (dove ci sono solo adulti, non è pazzesco?) e feste, perché sì, stiamo andando anche alle feste!
Insomma, non ci facciamo mancare niente e usciamo "anche in settimana". Io al lavoro sono sempre più  un fulmine di guerra e Tesoro benedice la moto tutti i giorni perché così può dormire un po' di più.
Adesso che sono tornata nel giro (vabbè solo per un mese) mi sento pronta per consigliare qualche cocktail assolutamente collaudato (da me) per uan serata alcolica senza esagerazioni...

sabato 16 luglio 2011

la moto

ok, siamo finalmente di nuovo soli, mi convinco ad andare a una festa, una grigliata con un po' di amici. Ovviamente, dato che le occasioni mondane sono ridotte all'osso, inizio a pensare a cosa mettermi dalle cinque del pomeriggio... e siccome io sono una tipa decisa io le cose si fanno subito complicate.
Comincio con una telefonata "vaga" alla mia amica per sapere Chi c'è, ah i soliti, e quelli di Milano sono simpatici? bene. Poi passo in rassegna il mio armadio: dunque c'è quel vestito nero che ho messo per l'addio al nubilato (questo poi ve lo racconto), oppure il blu a righe bianche "che siamo in estate e il blu è di moda quest'anno". Ma no, quello lungo senza spalline e perfetto, magari ci metto la giacca di jeans sopra nel caso avessi freddo (sì, ci saranno almeno 40 gradi là fuori), vabbè comunque la giacca completa il look (lo ammetto in realtà volevo fare la fashion blogger!)

ecco... sono partiti

"i dui" sono dai nonni e sono tristissima. In realtà sono arrivata alla fine di questa settimana stremata perché non vedevo l'ora di rallentare un po' i ritmi. Svegliarsi di corsa, prepararli per l'asilo, portarceli e correre per acchiappare il treno al volo. Mi sono detta che una settimana dai nonni significava una settimana di relax per me.
Va bene, si lavora lo stesso ma con i ritmi di prima: quando all'uscita dall'ufficio pensavo solo a dove incontrarmi con le amiche per l'aperitivo o andavo a farmi un tuffo alla Fontana, quando le serate erano fatte di cenette preparate sorseggiando in tranquillità un bicchiere di vino, magari dopo una bella doccia rilassante e quando ancora riuscivo a mettermi la crema del mattino, il fondotinta, truccarmi, struccarmi e via con la crema della notte... Fantastico, o no?!

venerdì 15 luglio 2011

disavventure e altre questioni

esco dall'ufficio alle 17.30, tutto sommato in orario. Mi catapulto in stazione letteralmente per prendere al volo 17.49, a meno che non lo sopprimano. Non apro capitoli su Trenitalia e sulla vita del pendolare medio, però questa non ci voleva. Il mio iPhone è a casa, dimenticato questa mattina sul tavolo della cucina mentre trascinavo "i dui" al centro estivo. Mi sento un po' persa... non posso avvisare la mia angelica baby sitter e, in buona sostanza, non so dove andare a prendere i bambini (tra le opzioni: giardini, piazzetta, spiaggia, casa). Mi convinco che sono a casa. Prendo al volo la corriera, che per fortuna non passa dal mare ma fa la strada più breve, e... tutto bloccato. Stupido incidente tra un autobus e una macchina sulla corsia preferenziale che occupa le carreggiate, suddetta corsia preferenziale compresa.

giovedì 14 luglio 2011

e finalmente aperitivo con le amiche

Eccoci qua, ci sono riuscita. Aperitivo sulla spiaggia con le ragazze! Ogni tanto parlare con adulti senza essere continuamente interrotti da treenni e quattrenni imbizzarriti fa bene. E anche concedersi qualche sangria di troppo (come testimonia la foto!)  Comunque il primo quarto d'ora, essendo praticamente scappata di casa per evitare pianti disperati e tragedie inenarrabili (no ma sono ragazzi sereni), ho avuto qualche attimo di imbarazzo nell'aggirarmi per il localino tutta sola soletta. Mi sentivo un po' fuori posto... insomma prima mi capitava spesso di gironzolare sola per il centro storico, entrare nei locali, incontrare vecchi amici o fare velocemente nuove conoscenze (attacco abbastanza bottone). Adesso sono piuttosto "allenata" con le mammine della piazza ma confesso che mi c'è voluto il primo giro di sangria e l'arrivo delle ragazze per carburare... poi tutto perfetto!
Annunciazione annunciazione... a breve qualche consiglio per un rientro soft delle neo mamme nella vita mondana... di paese.

mercoledì 13 luglio 2011

Soup swap...

Girovagando per il web ho scovato questo notiziola su Elle decoration South Africa, si parla di Soup swap un rito autunnale (dall'altro capo del mondo adesso in effetti siamo in inverno) per incontrare gli amici, "scambiarsi" e gustare ottime zuppe! Allora ho pensato di postare la ricetta del minestrone alla genovese alla maniera della nonna, la mia!

Ingredienti per il minestrone alla genovese
2 etti di  fagioli tondini lessati (o fagioli rossi sgranati, se avete tempo)
1 etto di fagiolini verdi
2 patate
2 zucchini
1 gambo di sedano
qualche foglia di bietola
1 cipolla 
3 carote
uno spicchio d'aglio
quattro cucchiai d'olio
pesto (una tazzina da caffè può bastare)
3 etti di pasta (farfalline, corzetti o spaghetti spezzati)

Preparazione alla maniera della nonna
Fate bollire l'acqua con sale (non troppo che poi c'è il pesto), al momento della bollitura buttare fagioli, fagiolini verdi, patate, carote, zucchini affettati, aglio, cipolla, le foglie di bietole, il gambo di sedano e quattro cucchiai d'olio.
Una volta lessate bene le verdure buttate la pasta, quando sarà giunta a cottura anche la pasta
aggiungete il pesto nella dose consigliata. Servire con tanto bel parmigiano e buon appetito!

home sweet home...

 
... diciamo che preferirei essere al mare invece che al lavoro! Ma ci siamo quasi!

martedì 12 luglio 2011

e se i bambini imparassero ad amarli...

... i libri? In questi ultimi quattro anni mi è capitato di leggerne parecchi e anche di molto belli. I dui sono davvero dei "lettori accaniti" e il rito della buonanotte consiste proprio in una lettura a loro scelta e nella ninna nanna (che nel nostro caso è "anda", come dicono loro, ossia creuza de ma).
E quindi ecco qui una piccola lista di libercoli per la prima infanzia consigliati da noi perché sono i nostri preferiti.
  • primo in classifica Vieni con me? di Charlotte Demanton e Roberto Piumini (ed. Lemniscat)
    e se la mamma dovesse chiederti di andare a comprare un chilo di mele? Vivresti una bellissima avventura... attraversando il giardino di casa
  • secondo Ci sono gli orsi in Africa? di Satomi Ichikawa (ed. Babalibri)
    nella savana gli animali sentono uno strano odore, un odore mai sentito prima, a quale animale apparterrà?
  • terzo Una giornata particolare di Iris van der Heide e Marjike ten Cate (ed. Leminscat)
    cosa succede se il postino perde una lettera importantissima destinata ad un bambino speciale?
Ah, aggiungo che nella "ridente località" nella quale viviamo, da un anno ha aperto una libreria meravigliosa, totalmente dedicata ai bambini con una proprietaria splendida che, oltre ad organizzare mille attività, sta regalando loro la gioia della scoperta di un libro. Da lei i libri si possono sfogliare, toccare e sì, anche rovinare, un pochino e senza troppi imbarazzi... ed è il modo migliore per insegnare ai bambini il rispetto e l'amore per i libri. Grazie!
Vieni con me?
Ci sono gli orsi in Africa?
Una giornata perticolare

waiting...

aspettando che mi si apra un documento! Che anche il pc risenta del caldo appiccicaticcio di oggi? Perché io sto per squagliarmi. Ritengo che a una certa età gli open space debbano essere vietati per legge. Lavorare in redazione con altre venti persone sta diventando un incubo: chi vuole l'aria condizionata "a palla", chi "per carità che mi viene il torcicollo e mi blocco", chi ha l'allergia! Vi prego, chiudetemi in una stanzetta, anche nel ripostiglio delle scope, va benissimo! Basta poter decider da sola se farmi venire una congestione dopo pranzo o girare in infradito e canottiera a dicembre!

venerdì 17 giugno 2011

martedì 14 giugno 2011

Puglia my love

... fuggo dalla famiglia per un corso di fotografia in Puglia!
Ogni tanto bisogna evadere

giovedì 3 febbraio 2011

Ieri sera ho rivisto "Il Divo"

...di Sorrentino e devo postare due pezzi della colonna sonora.
Paolo Sorrentino è davvero un incredibile cultore di musica e i suoi film sono sempre stati "fonte di ispirazione", influenzando non poco i miei gusti e le scelte musicali.

mercoledì 2 febbraio 2011

Saldi, saldi, saldi

Evviva, condivido l'acquisto più bello e comodo dell'anno! Uggs grigi modello "mezzopolpaccio", m'ammazzano la gamba ma sembra di avere i piedi in una stufetta...
Una parola per descriverli: gemütlich!

Help my cat...

La Olly è sempre più inviperita. Ora, non è per fare pubblicità alle aziende produttrici di cibo per gatti ma io sono allo stremo delle forze; si nutre solo di crocchette e disdegna scatolette, bustine e avanzi (e questa la posso anche capire). Adesso, io mi faccio regolarmente

lunedì 31 gennaio 2011

Tanto per dire...

... per cominciare dedico il blog alla Olivia, la nostra siamesina. In principio eravamo in due, o meglio erano in due perché Olivia è l'eredità dell'ex fidanzata del padre dei miei figli (ex che saluto nel caso stesse leggendo). I fatti stanno più o meno così: lei (la ex) lavora a milano e Tesoro (oggi mio marito) passa la settimana con la piccola Oliva e si amano alla follia (Tesoro e Olivia, intendo). Quando la storia finisce e Tesoro viene "invitato a lasciare l'appartamento" dalla su ex, Olivia lo segue nella nuova sistemazione: "l'orrido appartamento dell'appena defunta nonna". Olivia e Tesoro proseguono il loro idillio per qualche mese è a questo punto che

sabato 29 gennaio 2011

Alla fine ho ceduto...

e ho aperto il mio blog! Complice l'abbandono di Tesoro, fuggito sulle piste da sci per tutto il weekend, la serata fredda e piovosa e, non ultimo, il fatto che nell'altra stanza finalmente addormentati e sereni ci sono i miei cuccioli: "i dui"! Insomma un sabato sera tutta vita. Dopo aver lavato i piatti, essermi fatta le unghie e il solito zapping televisivo, ho preso il pc ed eccomi qua. Non so bene ancora cosa ne verrà fuori e per ora mi accontento di questo mini post. A più tardi! Suona come una minaccia?